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Seppur un po’ nascosta all’interno dei molti provvedimenti approvati con il Decreto Agosto, approvato il 14.08.2020 (n.104) ed in fase di conversione entro il 13 ottobre p.v., una particolare disposizione ha influenzato e modificato notevolmente l’impianto normativo del Superbonus.

Si tratta dell’art.63 recante Semplificazione procedimenti assemblee condominiali

Questo il testo:

1. All’articolo 119 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, dopo il comma 9, è inserito il seguente: «9 -bis . Le deliberazioni dell’assemblea del condominio aventi per oggetto l’approvazione degli interventi di cui al presente articolo sono valide se approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno un terzo del valore dell’edificio

Non è una novità da poco perché elimina uno degli ostacoli più evidenti agli interventi condominiali: la necessità di raggiungere le maggioranze assembleari per procedere ai lavori di riqualificazione energetica globale del fabbricato.

Vi è di più. In fase di conversione pare, o almeno così dichiara il Governo, ulteriori disposizioni saranno aggiunte al decreto agosto per recepire alcune osservazioni sul superbonus.

In particolare pare verrà chiarito il concetto di accesso autonomo, sperando così di dissolvere la nebbia attuale sull’individuazione degli edifici plurifamiliari che possono avere accesso allo sgravio o meno, estendendo il concetto pare anche all’accesso indipendente non comune ad altre unità immobiliari, chiuso da cancello o portone d’ingresso che consenta l’accesso da aree (quali strada, cortile o giardino) comuni e condivise con altri edifici unifamiliari, quindi anche di proprietà non esclusiva.

Ancora, sarà confermato il ribasso dei quorum assembleari per procedere agli interventi ma anche per richiedere un finanziamento bancario o per esercitare l’opzione dello sconto in fatturae dellacessione del credito.

Da vedere se poi il provvedimento conterrà un chiarimento anche sulla validità delle assemblee condominiali da remoto, altra problematica che gli amministratori condominiali stanno cercando, in questi mesi, di superare.

Infine il Governo mette mano alla spinosa questione della possibilità di accedere al superbonus in caso di irregolarità urbanistica e catastale, particolarmente in riferimento ai casi di lavori condominiali di fronte all’abuso di una delle unità abitative del condominio.

 Il chiarimento preciserà che, per i lavori sulle parti comuni degli edifici, sarà necessario che le asseverazioni dei tecnici abilitati in merito allo stato legittimo degli immobili plurifamiliari, e i relativi accertamenti dello sportello unico, siano riferiti esclusivamente alle parti comuni degli edifici interessati dai medesimi interventi, e non alle singole unità immobiliari

Ormai comunque è questione di pochi giorni per avere il testo definitivamente approvato, entro i 60 giorni di validità del Decreto Legge.

Avv. Francesca Micheli

Autore

Avv. Francesca Micheli

Francesca Micheli è avvocato del foro della Spezia. Esperta in diritto civile, della famiglia e delle successioni ha svolto negli anni numerosi corsi di formazione e convegni presso ordini professionali sia in aula che in modalità webinar, oltre a svolgere la libera professione nel proprio foro di appartenenza.

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