Lo scorso 15 Agosto è entrato in vigore il D.L. 104/2020, cosiddetto “Decreto Agosto”, con il quale il governo ha stanziato un ulteriore contributo di 25 miliardi di euro a sostegno dell’economia al fine di ridurre la crisi economica che ha colpito il Paese a seguito dell’emergenza sanitaria da Coronavirus.
Il Decreto ha toccato diversi aspetti, tra cui quello della tutela dell’occupazione, sostenendo imprese e lavoratori attraverso l’alleggerimento del carico fiscale, ed ha previsto aiuti per il Sud Italia, per le regioni e gli enti comuni.
Significative, soprattutto, le novità fiscali che possono essere così sintetizzabili:
- Introduzione di un Fondo per la filiera della ristorazione
Prevista l’erogazione di contributi a fondo perduto alle imprese con attività prevalente individuata dai codici Ateco 56.10.11 (ristorazione con somministrazione), 56.29.10 (mense) e 56.29.20 (catering continuativo su base contrattuale).
Il contributo, utilizzabile per l’acquisto di prodotti di filiere agricole e alimentari, spetta a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi medi dei mesi da marzo a giugno 2020 sia inferiore ai 3/4 dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi medi dei mesi da marzo a giugno 2019. Indipendentemente dalla riduzione del fatturato, il contributo spetta comunque ai soggetti che hanno avviato l’attività a decorrere dal 1° gennaio 2019; prevista la possibilità di ottenere il pagamento di un anticipo del 90% al momento dell’accettazione della domanda presentando i documenti certificanti gli acquisti.
- Ulteriore rateizzazione delle somme in scadenza al 16 Settembre 2020
Le aziende che hanno dei versamenti che potevano essere sospesi per effetto dei vari Decreti Legge intervenuti e che dovrebbero riprendere i pagamenti il 16 settembre possono ora pagare tutto entro il 16 settembre oppure rateizzare l’importo del pagamento in 4 rate senza pagamento di interessi la cui prima rata scade il 16 settembre. In alternativa, per effetto del nuovo Decreto, è possibile pagare il 50% delle somme dovute in un’unica soluzione entro il 16 settembre oppure rateizzarlo in 4 rate senza interessi, la cui prima rata scade al 16 settembre, mentre per il restante 50% delle somme dovute è possibile rateizzarlo in 24 rate la cui prima rata scade il 16/1/2021, sempre senza pagamento di interessi.
- Sospensione pagamento acconto imposte Irpef ed Irap
Previsione, a favore dei soggetti ISA, di una proroga al 30.4.2021 del relativo termine di versamento se si possiedono determinati requisiti.
- Sospensione dei versamenti per cartelle di pagamento o avvisi
Disposta la proroga dal 31.5 al 31.8.2020 del termine di pagamento relativo alle somme derivanti da cartelle di pagamento emesse dall’Agente della riscossione, avvisi di accertamento e avvisi di addebito INPS esecutivi, atti di accertamento esecutivi emessi dall’Agenzia delle Dogane, atti di ingiunzione fiscale emessi dagli Enti territoriali, atti esecutivi emessi dagli Enti locali. I versamenti sospesi ora sono ulteriormente prorogati al 15.10.2020.
- Proroga esonero Tosap e Cosap
Prorogato al 31 dicembre 2020 l’esonero dal pagamento della TOSAP e del COSAP, a favore delle imprese di pubblico esercizio, titolari di concessioni o di autorizzazioni di suolo pubblico.
- Esenzione dell’imposta municipale per il settore del turismo
Esenzione dal pagamento, oltre che della prima, anche della seconda rata IMU a favore degli immobili adibiti ad agriturismo purché la proprietà dell’immobile sia la stessa del titolare dell’attività di agriturismo.