Novità 2024 nella Tassazione dei “diritti reali di godimento”: implicazioni e suggerimenti operativi per professionisti e consulenti

Come consigliare al meglio il cliente fra cessione a titolo oneroso o costituzione di un diritto reale di godimento in vista delle recenti modifiche sulla tassazione di “plusvalenze” e “redditi diversi”?

Tempo di lettura:2 Minuti

Con l’ art. 1 comma 92 della Legge di bilancio 2024 (L. 30/12/2023 n. 213 in vigore dal 1° gennaio 2024) è stato modificato l’art. 9 comma 5 e l’art. 67 comma 1 lett. h) del TUIR DPR 22/12/1986 n. 917 stabilendo la tassazione come “redditi diversi” della costituzione di diritti reali di godimento sugli immobili.

L’approfondimento offerto dal notaio Francesco Raponi in un corso  da noi organizzato sul tema: “Nuove rendite e tassazione delle plusvalenza su cessioni di immobili fornisce una prima guida per navigare questi cambiamenti fiscali nella tassazione, esaminando la nuova disciplina fiscale che può emergere per chi cede o costituisce “ex novo” tali diritti a titolo oneroso.

Il Cambiamento Chiave: Redditi Diversi: la principale novità introdotta dal 1 Gennaio 2024 è la ricollocazione della costituzione di diritti reali di godimento a titolo oneroso dalla categoria delle plusvalenze a quella dei redditi diversi. Questa ricollocazione comporta una tassazione più onerosa e cambia l’approccio alla pianificazione fiscale e legale per transazioni che includono diritti di godimento “minori” quale l’usufrutto, il diritto di superficie, l’uso o l’abitazione ed altre forme di godimento immobiliare.

Partiamo con alcune considerazioni:

Implicazioni Pratiche per i Proprietari: durante il corso il Notaio ha illustrato con diversi esempi pratici come si delineano scenari specifici in cui i proprietari di immobili potrebbero trovarsi a fronteggiare oneri fiscali significativi. Ad esempio, la costituzione di un diritto di superficie per l’installazione di impianti fotovoltaici, precedentemente considerata come plusvalenza in caso di cessione, ora rientra nella tassazione quale “ redditi diversi”, incidendo notevolmente sull’imposizione fiscale del proprietario.

Scarica il testo dell’intervento completo del notaio: per comprendere a fondo le implicazioni delle nuove disposizioni e per fornire una consulenza oculata a chi intende cedere o costituire nuovi diritti reali di godimento.  Si analizzano non solo le modifiche legislative ma anche le strategie operative che possono aiutare a navigare le complessità introdotte dalla nuova disciplina.

Esempio del Superbonus: Un esempio rilevante riguarda l’applicazione del Superbonus: se un proprietario decide di costituire un diritto di superficie per installare dei pannelli solari sul tetto beneficiando dell’agevolazione Superbonus, precedentemente questa operazione avrebbe potuto generare la tassazione in qualità di plusvalenza. Sotto le nuove disposizioni, invece, la costituzione di questo diritto può essere considerato come “reddito diverso”, potenzialmente soggetta ad una tassazione più elevata rispetto al passato. Questa modifica richiede un’attenta valutazione dell’impatto fiscale.

Strategie di Mitigazione e Consigli Operativi: In un contesto così mutato, il notaio suggerisce alcune strategie per mitigare l’impatto fiscale della nuova disciplina. Una di queste è la considerazione di vendere la piena proprietà piuttosto che costituire diritti reali minori, in quanto la vendita potrebbe risultare meno penalizzante sotto il profilo fiscale.

L’analisi del notaio Raponi offre infine una panoramica e strategie pratiche per affrontare la tassazione come “redditi diversi” della costituzione di diritti reali di godimento sugli immobili. Invitiamo i professionisti interessati a leggere la trascrizione dell’intervento per una prima comprensione più approfondita della problematica. La trascrizione è disponibile al seguente link: https://www.geonetwork.it/webinar/GeoN/Trascrizione.pdf.

Andreana Hedges

Autore

Andreana Hedges

Amministratore Geo Network e Responsabile Divisione Formazione e Marketing

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *