Il Decreto Sostegni-ter diventa legge

Strette sui bonus edilizi, proroghe rigenerazione urbana, accordi quadro per revisione prezzi e realizzazione di infrastrutture sportive – il Decreto Sostegni-ter diventa legge.

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Lo scorso 24 marzo è stato convertito definitivamente in legge il Decreto Sostegni-ter, diventando dunque operative le strette sui bonus edilizi, le proroghe per la rigenerazione urbana, gli accordi quadro per la revisione dei prezzi e le procedure semplificate per la realizzazione di infrastrutture necessarie allo svolgimento di alcuni eventi sportivi.

Con la nuova legge i crediti di imposta corrispondenti ai bonus edilizi potranno essere ceduti al massimo tre volte. Le due cessioni successive alla prima potranno essere effettuate soltanto a favore di soggetti qualificati, cioè banche e assicurazioni operanti in Italia, e al 1° maggio saranno vietate le cessioni frazionate.

Restano valide le regole sul periodo transitorio, di cui può beneficiare chi ha comunicato la cessione del credito o lo sconto in fattura entro il 16 febbraio.

I termini per comunicare all’Agenzia delle Entrate la scelta dello sconto in fattura e della cessione del credito sono prorogati al 29 aprile.

Per quanto riguarda i professionisti che asseverano il falso o omettono informazioni rilevanti,  saranno puniti con la reclusione da 2 a 5 anni e con la multa da 50.000 a 100.000 euro se il fatto è commesso al fine di conseguire un ingiusto profitto per sé o per altri la pena sarà aumentata.

Dal 27 maggio 2022, i lavori edili indicati nell’allegato 10 del D.lgs. 81/2008, di importo superiore a 70.000 euro, potranno ottenere i bonus edilizi solo se eseguiti da datori di lavoro che applicano i contratti collettivi del settore edile, nazionale e territoriali, stipulati dalle associazioni datoriali e sindacali più rappresentative.

Per tenere poi conto dell’aumento dei prezzi dei materiali, si potranno aggiornare i prezzi degli accordi quadro già efficaci tra stazioni appaltanti e imprese per l’esecuzione dei lavori, nei limiti delle risorse complessivamente stanziate.

Si potranno utilizzare le procedure semplificate introdotte dal DL Governance PNRR e Semplificazioni, già utilizzabili per le opere sportive comprese nel piano della Società ‘Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.a.’, anche agli interventi infrastrutturali per i Giochi olimpici e paralimpici invernali di Milano Cortina 2026.

In tema di rigenerazione urbana, i Comuni sotto i 15.000 abitanti che intendono partecipare al bando da 300 milioni di euro avranno tempo fino al 30 aprile 2022 per candidare i progetti.

Infine, è  stato esteso il perimetro di applicazione del credito d’imposta dell’80% e del contributo a fondo perduto a favore delle imprese turistiche: tra gli interventi agevolabili vengono aggiunte le installazioni di unità abitative mobili, comprese quelle con meccanismi di rotazione, e loro pertinenze e accessori, collocate, anche in via continuativa, in strutture ricettive all’aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti (roulotte, camper, case mobili, imbarcazioni, ecc.), purché previamente autorizzate sotto il profilo urbanistico, edilizio e, se previsto, paesaggistico.

Andreana Hedges

Autore

Andreana Hedges

Amministratore Geo Network e Responsabile Divisione Formazione e Marketing

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